Come è nata “Caruso” di Lucio Dalla
"Mi si ruppe la barca, ero tra Sorrento e Capri, mi ospitarono
degli amici proprietari dell' albergo dove morì il grande tenore Enrico Caruso. Per
tre giorni sentii raccontare la storia del maestro e di quella ragazzina a cui
dava lezione di canto e di cui era innamorato. Mi raccontavano di come, in
punto di morte, gli fosse tornata una voce così potente che anche i pescatori
di lampare la udirono e tornarono nel porto per ascoltarla. Caruso è
nata così".
Tolve
Sabato 13
Ottobre 2012,
ore18,30
“Dalla terrazza di Caruso”
libro fra
romanzo e ricerca giornalistica, che ripercorre la storia della canzone Caruso
di Lucio Dalla.
Lucio Dalla
Qui dove il mare luccica
e tira forte il vento
su una vecchia terrazza davanti al golfo di Sorrento
un uomo abbraccia una ragazza
dopo che aveva pianto
poi si schiarisce la voce e ricomincia il canto
Te voglio bene assaie tira forte il vento
su una vecchia terrazza davanti al golfo di Sorrento
un uomo abbraccia una ragazza
dopo che aveva pianto
poi si schiarisce la voce e ricomincia il canto
ma tanto tanto bene sai
e' una catena ormai
che scioglie il sangue dint' e' vene sai
Vide le luci in mezzo al mare
pensò alle notti la in America
ma erano solo le lampare
e la bianca scia di un'elica
sentì il dolore nella musica
si alzò dal Pianoforte
ma quando vide la luna uscire da una nuvola
gli sembrò più dolce anche la morte
Guardò negli occhi la ragazza
quegli occhi verdi come il mare
poi all'improvviso uscì una lacrima
e lui credette di affogare
Te voglio bene assai
ma tanto tanto bene sai
e' una catena ormai
e scioglie il sangue dint'e vene sai
Potenza della lirica
dove ogni dramma e' un falso
che con un po' di trucco e con la mimica
puoi diventare un altro
Ma due occhi che ti guardano
così vicini e veri
ti fanno scordare le parole
confondono i pensieri.
Così diventò tutto piccolo
anche le notti la in America
ti volti e vedi la tua vita
come la scia di un'elica
Ah si, e' la vita che finisce
ma lui non ci pensò poi tanto
anzi si sentiva felice
e ricominciò il suo canto
Te voglio bene assai
ma tanto tanto bene sai
e' una catena ormai
che scioglie il sangue dint'e vene sai.
Te voglio bene assai
ma tanto tanto bene sai
e' una catena ormai
e scioglie il sangue dint'e vene sai
Potenza della lirica
dove ogni dramma e' un falso
che con un po' di trucco e con la mimica
puoi diventare un altro
Ma due occhi che ti guardano
così vicini e veri
ti fanno scordare le parole
confondono i pensieri.
Così diventò tutto piccolo
anche le notti la in America
ti volti e vedi la tua vita
come la scia di un'elica
Ah si, e' la vita che finisce
ma lui non ci pensò poi tanto
anzi si sentiva felice
e ricominciò il suo canto
Te voglio bene assai
ma tanto tanto bene sai
e' una catena ormai
che scioglie il sangue dint'e vene sai.